giovedì 28 aprile 2011

COLONNA DI TRAIANO




La colonna Traiana è la prima colonna coclide eretta a Roma e celebra la conquista della Dacia dell'imperatore romano Traiano. Dal punto di vista artistico è molto importante in quanto in lei risiede la prima espressione romana d'arte autonoma in ogni suo aspetto. Inaugurata nel 113, lungo il fusto spiraliforme vengono narrate le vittoriose guerre di Dacia mentre dall'alto troneggiava la statua di Traiano. Il fregio avrebbe ricordato a tutti le imprese e le capacità dell'imperatore in battaglia ed avrebbe poi abbellito il suo sepolcro una volta morto consegnando la sua memoria ai posteri. Quasi intatta è difatti giunta fino a noi resistendo al crollo che ha interessato tutti i palazzi adiacenti che andavano a comporre il Foro di Traiano; è del 1162 un documento del senato medievale che ne stabiliva la proprietà pubblica vietandone il danneggiamento. Successivamente, nel XVI sec, venne fatto spazio intorno alla colonna eliminando alcuni edifici privati mentre sotto Papa Sisto venne posta sulla sommità la statua di San Pietro e fu eretto un muro di recinzione a protezione del monumento.
DESCRIZIONE
La colonna è alta circa trenta metri, cento piedi romani, (senza contare il basamento che ne misura ulteriori dieci) ed è composta da 19 blocchi di marmo impilati uno sull'altro. Nel basamento, adornato da un'epigrafe e quattro aquile sui lati c'è una porta che conduce alle ceneri dell'imperatore e alle scale a chiocciola che risalgono all'interno tutta la colonna. Il fregio di ben 200 metri si arrotola sul fusto per circa 23 volte rappresentando oltre 100 scene divisibili in circa 114 riquadri della stessa lunghezza dove vengono illustrate gli avvenimenti delle tre guerre di Dacia arricchite da scene di viaggio o di lavoro. L'imperatore, rappresentato ben 59 volte nei riquadri, appare sempre deciso e risoluto, nell'intenzione dell'autore, tuttora anonimo, di mostrare la sua grande attitudine al comando e fermezza nel combattimento. 
Come arrivareDiversi mezzi pubblici portano nelle vicinanze della Colonna Traiana: Situata su Via dei Fori Imperiali è facilmente raggiungibile scendendo alla fermata metro B Colosseo e percorrendo per tutta la sua lunghezza della via stessa. Inoltre è possibile raggiungerla con le seguenti linee autobus: 64 (dalla stazione Termini), 40, 63, 70, 75, 81, 87, 95, 160, 170, 204, 628, 630, 716. In alternativa si può scendere alla fermata metro A Spagna, scendere per via Condotti e svoltare a sinistra per percorrere Via del Corso fino a sfociare in Piazza Venezia e proseguire fino all'imbocco di Via dei Fori Imperiali.


MUSEO DEL PALAZZO DI VENEZIA


Palazzo Venezia è uno dei palazzi più carichi di storia di tutto il centro di Roma. Posizionato proprio al centro della capitale a Piazza Venezia, ha vissuto dal medioevo, quando era solo un piccolo palazzetto accanto all’antica basilica di San Marco, ad oggi, le innumerevoli trasformazioni che la città capitolina ha avuto negli ultimi secoli di storia. Originariamente impiegato come abitazione di cardinali, tra il 1455 e il 1467 venne riedificato e ampliato dal cardinale Pietro Barbo, che una volta eletto Papa (Paolo II) lo trasformò in residenza papale. La paternità del nuovo progetto rimane comunque incerta fra Leon Battista Alberti e Giuliano da Maiano, sicuro artefice del portone centrale. I lavori di modifica e ristrutturazione continuano con i Papi successivi fino a quando, nel 1564, Pio IV cede parte della proprietà alla Repubblica di Venezia, evento che sta all’origine del nome attuale: Palazzo Venezia. Dopo i danni subiti dal terremoto del 1626 e altre varie ricostruzioni, spostamenti e ritocchi il palazzo passa prima in mano agli austriaci nel 1797 e successivamente viene nel 1916 acquisito dallo stato italiano che inizia un opera di restauro che dona all’edificio l’aspetto migliore e l’attuale posizione. Durante gli anni del fascismo Mussolini pose all’interno della sala del Mappamondo la sede del suo quartier generale: era dal balcone di questo palazzo che arringava le folle nei celebri discorsi che hanno contribuito ad accrescere la fama di questo palazzo. Ad oggi molte sale sono adibite a museo, il Museo Nazionale di Piazza Venezia, che ospita le migliori mostre di arte d’epoca o contemporanea.

 COME ARRIVARE:Palazzo Venezia è facilmente raggiungibile scendendo alla fermata metro B Colosseo e percorrendo per tutta la sua lunghezza Via dei Fori Imperiali. Inoltre è possibile raggiungerla con le seguenti linee autobus: 64 (dalla stazione Termini), 40, 63, 70, 75, 81, 87, 95, 160, 170, 204, 628, 630, 716. In alternativa si può scendere alla fermata metro A Spagna, scendere per via Condotti e svoltare a sinistra per percorrere Via del Corso fino a sfociare nella piazza.
ORARI D APERTURA:
Il palazzo, e quindi il museo, è aperto tutti i giorni escluso il lunedì dalle 8,30 alle 19,30